Siamo intervenuti nel progetto del giardino pensile del Casabianca Cafè, inserendoci e coordinandoci con la progettazione del locale ideata dall’arch. Valter Tronchin.
Quando abbiamo progettato il giardino, le aree ad esso dedicare erano già stata definite e la pavimentazione in legno realizzata. Lavorando all’interno di questi spazi, l’architetto Simona M.Favrin ha cercato di unire interno ed esterno in un unicum visivo, per ampliare gli spazi e legarli tra loro, dando profondità, trama e profumi.
L’Helichrysum ed il Thymus disposti attorno ai tavolini liberano nell’aria un buon profumo di liquirizia e limone.
La scelta dei toni variegati delle piante si contrappone ai toni grigi delle strutture perimetrali e rende il contesto luminoso anche in una giornata grigia; le luci calde radenti fanno il resto. Un tocco di rosso molto delicato invece impreziosisce l’angolo dove si servono le ostriche.
L’eleganza del giardino dialoga con la fontana progettata per l’interno: numerose e sottili canne in acciaio che ricordano le canne palustri e perle in vetro di Murano, alternate a sfere in metacrilato, giocano con la luce portando all’interno le trame e il movimento del giardino.
Sullo sfondo, un bellissimo esemplare di Euphorbia tirucalli dialoga, attraverso le ampie vetrate, con le essenze piantumate all’esterno.