Un giardino da vivere

Villa privata al mare

Il progetto di restyling ha reso vivibile e godibile il giardino della villa in tutte le stagioni, mantenendo e valorizzando le alberature esistenti.

È stata innanzitutto ripensato l’ingresso e sono state realizzate delle aiuole fiorite, che contengono gli spazi e indirizzano l’ospite verso l’entrata. Le specie utilizzate sono tutte graminacee ed erbacee perenni, come l’Anemone japonica, l’Aster e il Cornus, le quali hanno dato vita a un piccolo e variegato ecosistema dove il patrimonio vegetale, che si distingue per bellezza e funzionalità, attira numerose farfalle e insetti utili.

Il cuore del progetto è la creazione di due “stanze” a cielo aperto sul fronte della casa, con la realizzazione di due pedane in larice, poste ai lati del camminamento di ingresso e disposte in maniera sfalsata per mantenere i due alberi preesistenti e utilizzarli come focus per i due ambienti. A fare da sfondo e contorno a queste due stanze, sono state utilizzate specie perenni, graminacee ed erbacee, che si muovono su varie altezze e densità, come Helenium bressinham gold, Echinacea white swan, Phormium variegato e dei bellissimi esemplari di Gaura nelle varietà del rosa e del bianco. Le due stanze open-air, una pensata come solarium e l’altra come luogo di incontro e conversazione, sono collegate tra loro e facilmente interscambiabili, ampliano gli spazi living fuori dell’edificio trasformando il giardino in uno spazio da vivere.

Al centro del giardino, lungo il vialetto d’ingresso che è stato conservato, sono stati inseriti tre nuovi alberi, un Carpinus betulus e due Lagerstroemia, con lo scopo di incrementare il patrimonio arboreo e aumentare la schermatura della zona più privata del giardino  nei confronti dell’esterno.

L’intervento complessivo progettato dall’architetto Simona M. Favrin – FavrinDesign , in collaborazione con e-gardening, ha comportato l’implementazione dell’impianto di irrigazione e il trattamento dell’intero manto erboso. L’intero sistema di illuminazione è stato rivisto eliminando i punti luce a vista che sono stati  sostituiti da sotto-chioma integrati visivamente nel verde e studiati per accentuarne la struttura scenografica delle alberature.

Il cuore del progetto è la creazione di due “stanze” a cielo aperto sul fronte della casa, poste ai lati del camminamento di ingresso e disposte in maniera sfalsata per mantenere i due alberi preesistenti e utilizzarli come focus per i due ambienti.

PROGETTISTA
  • Simona M. Favrin
  • per e-gardening
CATEGORIA
  • landscape design
  • giardino privato
CLIENTE
privato

Jesolo Venezia

ANNO

2023